Fotoritocco nel mondo dell’arredo: perché è indispensabile?
- marketinguno2021
- 1 mar 2023
- Tempo di lettura: 5 min
Perché è necessario il fotoritocco nel settore del design?
Lavori nel campo del design o dell'arredamento? Allora sicuramente avrai ritoccato un’immagine per migliorare la presentazione dei tuoi progetti ai clienti.
La visualizzazione è uno strumento indispensabile e molto efficace per la comunicazione di un progetto.
A volte, gli oggetti possono apparire diversi in una foto rispetto a ciò che i nostri occhi vedono effettivamente, a causa della distorsione prospettica. Se lo stesso oggetto venisse fotografato da diverse angolazioni e distanze, l’immagine risultante potrebbe presentare diverse distorsioni prospettiche.
Nonostante questo, le immagini quando vengono scattate presentano sempre delle imperfezioni. Infatti non si può catturare un'immagine dall'aspetto artistico solo attraverso la fotografia: sono necessari dei fotoritocchi, soprattutto nel settore dell’arredo e del design, nei quali le immagini svolgono un ruolo dominante e richiedono una determinata precisione per essere adatte alla visione dei clienti. Occorre infatti tracciare correttamente ogni linea, evitando errori anche millimetrici.
La richiesta di immagini dall'aspetto perfetto è infinita. L’affidabilità di un’azienda e il valore percepito dei suoi prodotti, infatti, spesso dipendono dalla qualità delle foto. Non è solo una questione di estetica. La presentazione di foto di alta qualità può essere il fattore decisivo per le vendite.
Si consiglia di far modificare le immagini da un designer professionista, per arrivare alla perfezione. Gli editor esperti possono rimuovere i difetti e migliorare le immagini regolando il colore, il bilanciamento e l’illuminazione per renderle accattivanti. Rifotografare è più difficile e costoso rispetto alla modifica di elementi indesiderati da una foto. Questo è il motivo per cui la maggior parte delle aziende sceglie di modificare le foto, al fine di ottenere immagini piacevoli che attraggano gli osservatori.
Il fotoritocco consiste, quindi, in un insieme di tecniche grazie alle quali è possibile enfatizzare, ulteriormente, alcune caratteristiche di una foto, aggiungendo, rimuovendo, modificando e cambiando la fotografia.


Cosa puoi fare con il fotoritocco?
- Attraverso il servizio di editing fotografico, si possono modificare il contrasto, il colore, la tonalità, la saturazione, la tonalità del colore, la dominante di colore, ecc.
- Attraverso la post-elaborazione, le immagini possono ottenere un aspetto più preciso, aumentando la nitidezza, dato che immagini sfocate e scure, non attireranno gli acquirenti.
- Modificare la composizione fotografica
- Modificare il soggetto di una foto
- Aggiungere elementi o rimuovere difetti dall’immagine
- Creare composizioni tra più foto o effetti artistici

Come dev’essere un buon fotoritocco?
Per ottenere un risultato senza difetti, è necessario limitare al minimo ogni manipolazione della foto e, soprattutto, studiarla attentamente in modo che non risalti all’occhio. Gli interventi di ritocco fotografico, se tanti, devono potersi fondere perfettamente, e solo allora saranno davvero impercettibili. Per questo motivo è fondamentale avere la capacità e l’esperienza per utilizzare gli strumenti di fotoritocco, quindi è doveroso affidarsi ad esperti del settore selezionando gli operatori con le più alte competenze. Infatti, questi professionisti non solo sanno come intervenire su un’immagine in modo appropriato, ma conoscono anche modi migliori per ottenere un effetto specifico attraverso particolari operazioni di ritocco fotografico.
Errori comuni nel fotoritocco
Modificare le immagini non è un processo così facile e gli errori di modifica delle foto sono molto frequenti. Esaminiamo tre errori base da evitare.

Vignettatura pesante
La vignettatura può rendere una foto interessante. Essa attira l'attenzione sul centro di un'immagine attraverso il contrasto complessivo: più scuro ai bordi e più chiaro al centro. Tuttavia, può facilmente diventare così pesante che l'immagine sembra assumere un effetto "fiamma": una sfera nera all'esterno con una zona centrale molto luminosa. Un buon consiglio per sapere quanta vignettatura aggiungere è far scorrere la barra attraverso i due estremi, quindi puoi vedere l'effetto di ogni fase e decidere l’intensità giusta.

Contrasti estremi
Il contrasto è la differenza tra le aree chiare e scure in un'immagine. Tre cursori influenzano il contrasto: bianchi, ombre e neri. Il miglior consiglio è scegliere un rapporto di contrasto naturale, in cui i neri siano giusti e i bianchi non siano spenti o sovraesposti. Quando si tratta di contrasto, è opportuno controllare che il bianco e il nero siano mantenuti all'interno del corretto intervallo di valori.

Esagerare con la nitidezza
Indipendentemente dal soggetto raffigurato, le immagini più belle sono sempre nitide: l’attenzione dell’osservatore è attratta da spigoli vivi e contrasti netti. Sebbene questa nitidezza dipenda in gran parte da come è stata scattata la foto, si possono anche utilizzare strumenti di fotoritocco per rendere più nitida l’immagine. Andando troppo oltre, tuttavia, si formano artefatti e aloni attorno ai bordi dei soggetti, con la conseguente perdita di dettaglio. Vale anche la pena ricordare che rendere più nitida un’immagine sfocata è molto difficile: bisogna assicurarsi che la foto fosse a fuoco quando è stata scattata.
Sovra e sotto-saturazione
In generale, la saturazione rende l'immagine artificiale, rendendo i colori "neoneschi". Un tipico esempio è l'erba verde. Nessuna erba è verde neon, ma spesso la vediamo così nelle foto. La modifica della saturazione non è, infatti, particolarmente consigliata; dovrebbe essere utilizzata solo quando la foto è così insatura che è necessario aumentare la saturazione per avvicinare i colori al loro aspetto naturale. Per aggiungere un po' di vita ai colori, è meglio usare la vividezza. Anche la sotto-saturazione è sconsigliata, cioè quando togli i colori di un'immagine e tutto sembra molto pallido o piuttosto freddo e cupo.

Programmi per il fotoritocco

Photoshop
Photoshop è il software di Adobe per il fotoritocco, il fotomontaggio e la modifica, creazione o manipolazione di immagini raster, cioè basate sui pixel, più usato al mondo ed è a pagamento. Grazie a Photoshop, puoi modificare, manipolare, ritoccare o ridimensionare le tue foto. Attraverso l'intelligenza artificiale (AI), i valori tonali, il contrasto, l’illuminazione e le ombre possono essere modificati in pochi secondi. L'Intelligenza Artificiale ti consente di visualizzare istantaneamente il risultato finale e verificare la validità delle scelte progettuali senza tempi di attesa.

GIMP
GIMP è la storica versione gratuita di Photoshop, che compare nelle liste dei migliori programmi di grafica. È un programma di modifica delle immagini gratuito progettato per i professionisti del settore. Alcuni dicono che è molto meglio di Photoshop, altri dicono che è più difficile da usare. Tuttavia è molto utilizzato in tutto il mondo e in Italia e, cercando su Internet si trovano video tutorial, istruzioni e manuali completi per eseguire la maggior parte delle operazioni di fotoritocco. Con GIMP puoi personalizzare le tue foto con filtri e pennelli personalizzati e persino modificare il design dell'interfaccia e correggere difetti secondo necessità.

ShiftN
È un software completamente gratuito che consente di correggere in modo rapido e automatico l'effetto "prospettiva distorta". Oltre alla correzione automatica, ShiftN ti consente anche di impostare parametri personalizzati, basta specificare i 4 punti dell'immagine che desideri correggere la prospettiva e si regolerà automaticamente in base alle tue esigenze.

Fotor
Se non si vuole scaricare e installare programmi, si può scaricare Fotor, un’applicazione web che ti permette di modificare e correggere le foto digitali direttamente online. Include molti strumenti, incluso uno che raddrizza le foto. Anche per coloro che non hanno mai utilizzato software di grafica o fotoritocco, quest’applicazione è molto semplice da utilizzare.

Paint.Net
Paint.Net è un programma di fotoritocco gratuito che richiede meno impegno rispetto a software professionali come Photoshop. Ti consente di correggere e migliorare le foto digitali sul tuo computer. Ha un’interfaccia italiana molto intuitiva e molte funzionalità avanzate: regolazione della luminosità, contrasto, colore, rotazione dell’immagine e ridimensionamento per correggere le brutte foto.
Forbice Greta 1ECOB
Laboratorio di Digital Skills








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