Linee guida per un articolo/post efficiente
- marketinguno2021
- 10 feb 2022
- Tempo di lettura: 2 min

Pesci rossi vs Esseri umani
Vi è sicuramente capitato di cercare qualcosa su google in cerca di una soluzione ma per accelerare la ricerca scorrete fra le righe in cerca delle parole chiave che potrebbero portarvi alla risoluzione del problema per poi cambiare articolo insoddisfatti.
Un po’ per come vengono presentati gli articoli un po’ per mancanza di contenuti e parole in “bold” la nostra soglia di attenzione durante la lettura di un post è di soli 7 secondi, inferiore a quella di un pesce rosso.
Per questo scrivere un post o un articolo pungente diventa indispensabile al giorno d’oggi.
Attirare l’attenzione nelle prime righe
“Guadagna fino a 2000 euro al giorno con questo metodo”
Ammettetelo, la maggior parte di noi ha esitato dal cliccare sul link che seguiva la frase precedente.
Questo perché una volta attirato il vostro target avrete la sua completa attenzione per pochi secondi, ed è lì che un articolo ben strutturato si differenzia da un qualsiasi altro articolo.
Il Saitama del “come fare a risolvere un problema”
Mi permetto una critica, seppur positiva, a uno dei blog più seguiti in italia(se non il più cliccato).
Il nostro amico calvo si perde in chiacchiere nei primi due paragrafi ripetendo più volte le parole che abbiamo digitato in cerca di una soluzioni ad un problema, come se dovesse ricordarci che siamo approdati sul suo sito per rendere lode al condottiero che ha ritrovato il Sacro Graal.
La ripetizione di quelle keywords gli permette di spiccare nei link che seguono dopo una ricerca, per questo motivo lo troviamo sempre nelle top scelte dopo aver premuto invio.
Le righe che seguono a questa minestra insipida di ripetizioni sono efficienti, con una lista dei punti da seguire per risolvere il problema. Non una ma più soluzioni vengono proposte ai lettori come una tabella cromatica con tutte le sfumature possibili per ogni singola colorazione.
Il corpo centrale ed i punti focali
Una volta sviluppata un’introduzione breve e diretta si passa alla stesura del corpo centrale dell’articolo.
Consiglio di lasciare spazio fra gruppi di frasi per “far prendere aria” al discorso e renderlo più piacevole all’occhio senza risultare un tripudio di parole e frasi che a primo impatto potrebbero sembrare più intensi della Bibbia.
Concentratevi sui cardini su cui volete fare forza e stendete un elenco con i seguenti punti:
· Di cosa parliamo e perché
· Come farlo in modo adeguato/rispetto alla concorrenza
· Sviluppo di argomenti principali e vari utilizzi
Cercate di essere il meno prolissi possibile ed evidenziate le parole chiave in grassetto, consentendo ad un “lettore rapido” un modo per guidarlo alla meta nei 7 secondi a disposizione.
Ma alla fine, non siamo tutti pesci rossi
NANNI FRANCESCO








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