pause necessarie dopo alcune ore al pc per migliorare la salute dei lavoratori
- marketinguno2021
- 17 feb 2022
- Tempo di lettura: 4 min

in questo articolo del blog volevo parlare dell’importanza di fare delle pause durante l’orario di lavoro per le persone che lavorano tante ore al computer.
l’articolo sarà suddiviso in questo modo nella parte iniziale verranno spiegate tutti i rischi che si corrono quando si utilizza troppo il pc nella seconda parte verranno spiegate il metodo per poter diminuire i rischi che si corrono.
Sintomi:
i sintomi principali di passare troppe ore davanti al pc sono:
-Mal di testa,
-Disturbi psicologici: stress, alterazioni dell’umore, irritabilità, rischi cerebrali
-Disturbi visivi: dolore, lacrimazione, bruciore, secchezza agli occhi, vista annebbiata e sdoppiata;
-Dolori articolari e ossei alle spalle, collo, braccia e mani;
-Disturbi legati alla postura: dolore, fastidio, senso di intorpidimento alla nuca e collo
Disturbi Psicologici
Rischi cerebrali
I rischi cerebrali legati all’utilizzo eccessivo del pc sono ancora in fase di studio. Ebbene, secondo gli studiosi dell’Università di Xidian, attraverso dei test effettuati a due gruppi di studenti universitari, trascorrere troppe ore al pc potrebbe effettivamente avere delle ripercussioni sul cervello.
I risultati dell'Università di Xidian.
La ricerca sui danni del computer al cervello: nel primo gruppo c’erano 18 volontari che passavano al computer 10 ore al giorno per 6 giorni a giocare sul web, mentre il secondo gruppo era costituito da 18 persone che dedicavano alla rete al massimo un paio d’ore al giorno. Analizzando il cervello di tutti i partecipanti allo studio attraverso la risonanza magnetica, è risultato che gli appartenenti al primo gruppo avevano alcune aree celebrali ridotte dal 10 al 20% del volume. Questa riduzione riguardava sia la corteccia, a cui sono associate funzioni di alto livello come le emozioni, il linguaggio e gli stimoli sensoriali, sia la memoria.
Stress e ansia
Troppe ore davanti al computer possono determinare anche un maggiore senso di solitudine. A risentirne sono anche ansia e stress, che aumentano notevolmente se si fa un uso prolungato del pc il rischio e maggiore
La cosiddetta “SINDROME DA DIPENDENZA DA COMPUTER” si manifesta con questi sintomi:
-Bisogno di trascorrere un tempo sempre maggiore in rete per ottenere soddisfazione e benessere.
-Marcata riduzione di interesse per altre attività che non siano Internet, come lo sport o, al limite, il lavoro.
-Sviluppo, dopo la sospensione o diminuzione dell’uso del pc, di agitazione psicomotoria, ansia, depressione e pensieri ossessivi.
-Necessità di accedere alla rete internet frequentemente.
-Impossibilità di interrompere o tenere sotto controllo l’uso del pc.
Disturbi Visivi
Basti pensare che con sole due ore al giorno davanti al monitor possono aumentare seriamente i problemi di vista, come la miopia. A peggiorare la situazione è poi anche l’uso massiccio di smartphone, per controllare email, inviare messaggi e foto. Alla fine di una giornata di lavoro, quindi, gli occhi possono risultare stanchi, spenti e arrossati, anche per la dimensione minima di alcuni schermi che siamo abituati a guardare.
Questo è definita anche “SINDROME DA VISIONE AL COMPUTER” i sintomi possono aumentare nel momento in cui si inizia ad utilizzare lenti a contatto, al posto degli occhiali.
Infatti gli esperti consigliano di utilizzare sfondi di colore più scuro come di colore grigio invece di colori più chiari come il bianco, per mettere meno sotto sforzo la vista, e di regolare la luminosità del computer in base all’orario in cui viene utilizzato.
in fine si consiglia di fare delle pause anche brevi lontane dal computer per fare affaticare meno gli occhi
Dolore Articolari e Ossei, Disturbi Di Postura
uno delle sindromi più comuni e conosciuta è il tunnel carpale la manifestazione più comune e quelle del dolore al polso e alla mano. ma ce ne sono tante altre come:
-La sindrome da intersezione, che reca dolore al braccio e all’avambraccio;
-La tenosinovite stenosante, in genere conosciuta come “dito a scatto”, si manifesta con dolore e gonfiore;
-L’epicondilite, che riguarda un dolore localizzato all’epicondilo, rendendo faticosi o impossibili (quando è molto grave) alcune azioni quotidiane come ruotare la maniglia di una porta o versare da bere in un bicchiere;
-La sindrome del tunnel radiale, che si manifesta con un fastidio al gomito posterolaterale.
I sintomi iniziali che si possono sviluppare sono:
-Dolore frequente all’altezza del collo, delle spalle, parte alta della schiena, polsi o mani;
-Sensazione di formicolio, mani fredde o mancanza di sensibilità;
-Senso di debolezza e affaticamento;
-Muscoli delle braccia e delle spalle che si presentano duri e rigidi al tatto;
-Difficoltà a sdraiarsi comodamente a letto.
Tali segnali possono essere dovuti a zone apparentemente senza alcun collegamento; si pensi ad esempio ad un fastidio alle mani dovuto ad un nervo compresso sulla spalla.
Come si possono evitare
un modo per ridurre questi danni e predisporre bene la propria postazione di lavoro con questi tipi piccoli accorgimenti (il datore di lavoro ha l’obbligo di predisporre la postazione in questo modo per che deve lavorare in modo prolungato al computer):ù
-lo schermo (deve essere sufficientemente ampio, essere posizionato dai 50 ai 70 cm dall’operatore, essere inclinabile, regolabile in altezza e luminosità, con un buon contrasto, senza sfarfallii, non opaco);
-la tastiera (superficie opaca, con caratteri leggibili, indipendente dallo schermo);
il piano di lavoro (regolabile in altezza, superficie opaca, sufficientemente ampio e sgombro, che permetta di spaziare con le gambe);
-la sedia (ergonomica, a 5 razze, regolabile in altezza, stabile, con schienale regolabile in altezza e in inclinazione);
-i software adeguati;
-l’ambiente circostante: sufficientemente ma non eccessivamente illuminato, con un microclima non eccessivamente caldo o freddo, secco o umido, senza correnti, luce diretta schermata, nessun riflesso o abbagliamento, senza rumori eccessivi.
Un altro modo per evitare i danni elencati prima e quello di sottoporsi a sorveglianza sanitaria, consiste nel sottoporsi a visite mediche periodiche per prevenire danni alla vista, all’apparato muscolo-scheletrico e alla "tranquillità mentale” è consigliato fare visite ogni 5 anni oppure se si hanno delle patologie pre-esistenti e consigliato farene a cadenza biennale.
Pause Necessarie
E’ obbligatoria una pausa minima di 15 minuti ogni 2 ore di applicazione continuativa al computer: le pause sono computate a tutti gli effetti come orario di lavoro.
Durante queste pause è possibile effettuare un’altra tipologia di attività, purché non comporti l’uso di videoterminali, schermi e monitor in genere.
Un nuovo ed ampio studio pubblicato sul British Journal of Sports Medicine ha calcolato quanto tempo dedicato al movimento potrebbe farci sentire meglio sia nel corpo che nella psiche: basterebbero 30-40 minuti di allenamento «moderato o vigoroso» al giorno per compensare gli effetti negativi di circa 10 ore passate alla scrivania
LA OMS CONFERMA. I risultati della ricerca sono in linea con le raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), che ha pubblicato le linee guida sull'attività fisica, redatte da un team di 40 scienziati rappresentativi dei sei continenti. La OMS consiglia agli adulti dai 18 ai 64 anni di praticare dai 150 ai 300 minuti a settimana di attività fisica aerobica moderata, o dai 75 ai 150 minuti di attività fisica aerobica intensa, limitando quindi il più possibile i momenti di sedentarietà.









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